Diverse persone un unico animo

Agustina Aguiar
Psicologa e Psicoterapeuta Argentina
Una delle mie passioni è sempre stata lavorare con i più piccoli in maniera creativa e divertente! Grazie a questo è nato “Be empathy”: un gioco da tavola che sviluppa l’empatia, la capacità di mettersi nei panni degli altri e di entrare in contatto con il loro mondo e le loro emozioni. è giocando che ci prendiamo cura del nostro cervello!

Simon Goldstein
Sociologo
Ricercatore della relazione tra linguaggio, comunicazione, stress e processi sociali. “Be empathy” è un gioco attraverso il quale possiamo conoscere il mondo attorno a noi, le dinamiche relazionali, acquisire la consapevolezza del linguaggio dei nostri sensi e delle possibilità espressive che ognuno di noi possiede.

Anita Liotto
Designer
La sua formazione Artistica le ha dato modo di progettare e sperimentare percorsi espressivi rivolti a bambini,
ragazzi e adulti proponendosi nelle scuole, biblioteche, ludoteche, enti, associazioni.
Grazie alla più recente formazione in grafica, ha integrato i linguaggi multimediali ai suoi percorsi di lavoro,
collaborando anche con case editrici e liberi professionisti.
Dallo sviluppo di questa integrazione nasce il progetto Be Empaty, un gioco che aiuta i bambini
e ragazzi ad esprimersi attraverso diversi linguaggi: grafico, verbale, teatrale.

Be empathy nasce in Our Common Emotions per promuovere lo sviluppo dell’Intelligenza Emotiva attraverso il gioco.
Questa capacità permette di regolare gli stati interiori e di non reagire in maniera impulsiva, governati dalle emozioni.
La capacità di riconoscere, utilizzare, comprendere e gestire in modo consapevole le proprie e altrui emozioni costituisce la base per l’empatia, per la costruzione di relazioni sane, per il nostro benessere e per il raggiungimento dei nostri obiettivi.
“Comprendere in modo accurato il mondo di un’altra persona, come se venisse visto dal di dentro. Percepire il mondo di un’altra persona come se fosse il nostro.”
Carl Rogers
